COVID

 Inevitabile una filastrocca per  alleggerire questo  periodo molto pesante.......

Ha  la  corona e si crede un Re

ma veramente...Re  non lo è!

Sembra una palla con tante trombette

tutto sommato, brutto non è,

ma ha messo tutto il mondo alle strette

ed è un vero guaio, credete a me!

E' tanto  piccolo  che non si vede

e  c'è  qualcuno  che ancor  non ci crede.

Niente più abbracci, niente più baci,

non ci dobbiamo dare la mano,

restiamo a distanza...saluti  fugaci,

tutto per colpa del virus balzano,

venuto pare, fin qui dalla Cina

a nasconder sorrisi  nella mascherina.

Ma noi  vinceremo il minuscolo  furfante,

sono sicura, sapete perché?

Con acqua, sapone  e disinfettante

cadrà la corona e.....niente più  Re!

Eccomi qui

BENVENUTI NEL MIO MONDO  BAMBINO:
VI LASCIO UN SORRISO   IN CAMBIO  DI UN SALUTO:

Questo  blog , per il momento,   non verrà  aggiornato  regolarmente   ma le filastrocche    sono  tante   e  per  le  favolette   basta  cliccare    in alto  sulla scritta  FAVOLE

Se  passate  di qui e   leggete   qualche  filastrocca  lasciateci  sotto    un   salutino .

LE BOLLE DI VANESSA

E' una mattina di un maggio freddoloso,
c'è un venticello frizzantino e dispettoso
che spinge da ogni lato le tue bolle di sapone
facendole volare in ogni direzione.
  Ecco una bolla grande
  che volteggia, scende, sale, si allontana
  e poi sparisce dentro la fontana.
Un grido:
"E' tutta blu! C'è dentro il mare!
Guarda quell'altra come vola!
E' rossa azzurra, verde...anche viola
 Ma cosa ci sarà dentro quelle bolle delicate?

 un castello,  il cielo, il prato...la casa delle fate!
Un soffio, eccone una:
prende quota e....puff...scompare,
è bella come un  sogno ma non si può toccare!

PER RIDERE INSIEME A VANESSA........



Questa è la storia di Ciccio Paletta
che andava a scuola in bicicletta:

senza manubrio, senza la sella...
senza cestino per  la  cartella....

...e se le ruote avesse avuto
sarebbe arrivato in un  minuto!

La maestra

La mia maestra alla mattina
insieme al caffè,
beve pazienza...credete a me.
Inzuppa dolcezza e sorrisi : una manciata,
quelli che bastano per
la giornata.

Sulla sediuccia, in mezzo ai bambini,
sembra una chioccia con i pulcini.

E i suoi pensieri  dove li ha lasciati?
A casa, in un cassetto, tutti addormentati.

CARE FAVOLE

Ma quando i bimbi crescono le favole dove vanno?
...Si ripiegano in un cassetto e ci restano tutto l'anno?
Si nascondono sotto il letto tutte quante in compagnia,
ma poi se il nonno russa,son costrette ad andar via:
"Qui non si può dormire, c'è troppa confusione,
forse c'è un posticino in quello scatolone."
"Qui si sta troppo stretti!" dice la streghetta,
"Il gatto con gli stivali mi ha strappato la veletta!"
"Ehi! avete calpestato la bella addormentata

e quando si sveglierà sarà tutta stropicciata!"
Cappuccetto rosso ha perso il suo cestino,
il cappellaio matto è senza cappellino...
Avanti! si cambia posto!
E che sia quello giusto fino al prossimo agosto!
"Venite qui" dice la nonna "dovete  aver pazienza".
E ripone tutte le fiabe dentro la credenza.
I bimbi si sa, crescono, ma un altro ne arriverà,
e un altro e un altro ancora finché il mondo girerà.
..E allora care favole sarete spolverate ,
e tutte vestite a festa...ancora raccontate.

IL CORRIERE SPAZIALE

Il corriere spaziale
ha messo questo annuncio sul giornale:

"Cercasi magazzinieri e autocarri giganti,
operai, impiegati e furgoni volanti,
elicotteri, motorini e aviogetti,
biciclette,missili e asinelli con carretti.

Si prega presentarsi alla ribalta numerata
col proprio mezzo di locomozione,
sia esso un asinello, un triciclo o un furgone:
Babbo Natale ha preso l'influenza
e ci sono i regali da consegnare.

Si accettano volontari con urgenza:
i bambini non devono aspettare!"

CHI SARA' ?

Conosco un bimbo scontento e arrabbiato
che quando parla è molto sgarbato:
ha sempre il broncio, grida,sbuffa
e risponde soltanto :"Oh uffa!!"
Pensa che tutto gli sia dovuto
e non ricambia neppure un saluto,
non dice mai grazie, né per piacere:
lui non conosce le buone maniere.

Ma oggi è successo un fatto curioso
che ha molto colpito quel bimbo stizzoso:
dallo specchio del bagno, la sua faccia,
mentre passava gli ha fatto una linguaccia.

"Sono così antipatico?" ha detto, "Non ci credo!"
Ma lo specchio  ha risposto:
"Io rifletto solo quel che vedo!"

I compiti...delle vacanze

Certo a quest'ora
su Giove o su Marte,
nell'universo ..da qualche parte,
c'è un simpatico bambino
che sta scrivendo un pensierino.

Eccolo lì,
con la mano sotto il mento
che sbaglia le maiuscole
e dimentica un accento.

Poi chiama la mamma
per farsi aiutare:
"Qui c'è un pasticcetto,
convien ricominciare.."

Pagina pulita,
nuova punta alla matita:
ma....sono tutti uguali
i compiti terrestri e i compiti spaziali?

CHE COSA C'E?

Nella borsa del dottore
ho fatto l'inventario:
un termometro, una penna,
una pila, un ricettario,
l'orologio e la pompetta
per provare la pressione
ed un sacco di sapienza
per guarire le persone.

Nella borsa del maestro
c'è un registro ed un librone,
una matita con la punta rossa

per fare qualche correzione.
Poi...un pochina di pazienza
non manca quasi mai,
se guardi bene, in fondo
certo la troverai.

Nel cassetto della nonna
c'è profumo di mughetto,
fazzoletti ricamati
asciugamani col merletto
ed in fondo riposta in un angolino
c'è sempre una favola per il nipotino.

...e nel cassetto della mamma
vuoi sapere cosa c'è?
Tutto!
Tutto  quello che piace a me!
Un elenco non si può fare,
troppe cose da ricordare!

PUNTINO.....SPUNTINO

C'era un puntino piccino così
che abitava da sempre sulla testa di una "i",
ma un brutto giorno una "s" di passaggio
lo trasformò in un panino col formaggio.

E fu così che il povero puntino
diventato all'improvviso uno spuntino,
in un batter d'occhio venne divorato
da un montanaro stanco ed affamato.

...e finì annegato in un bicchier di vino
quel povero sfortunato ex puntino.

La biro rossa del maestro
mise un puntino nuovo
grande come un uovo
sulla testa della"i"
...e la storia finisce qui.

IL CARNEVALE

Carnevale è un tipo burlone
ed assomiglia  a un grasso pallone...
E' vestito di tanti colori
e getta in aria coriandoli e fiori.
Guida un esercito di mascherine
allegre simpatiche e chiacchierine.

Ora indossa una tuba sfondata
e lancia al cielo una nota stonata:
Tutti ridono fra scherzi e lazzi
fra capitomboli grida e schiamazzi.

Solo un Pierrot in un angolino
asciuga una lacrima sul suo visino....

"Perché piangi caro bambino?
Vieni , ti porto con me sul trenino.
Su! Cantate con me tutti quanti
e srotolate le stelle filanti:
mettiamoci i pattini, facciamo il trenino
per consolare il Pierrottino.

Io son Carnevale sul treno a rotelle
via tutti insieme a mangiar le frittelle!"

IL LETTO CHE BALLA

Il mio letto è dispettoso e birichino,
e quando si fa sera diventa ballerino.

Volteggia, si scuote, rimbalza e saltella
battendo anche i piedini a tempo di tarantella:

e mentre il mattacchione si diverte
volano le lenzuola, il cuscino e le coperte.

.....io non posso dormire con questa confusione:
" Mamma  posso venire nel lettone?:::"

IL NUMERO UNO

Questa è la storia del numero uno
che non voleva star dietro a nessuno.

Con ogni tempo, in  ogni situazione
lui non perdeva mai l'occasione
per primeggiare ad ogni costo
e non rischiare di perdere il posto.

"Io sono il migliore, sono il modello
il signor mondo si tolga il cappello!
Davanti a me non può stare nessuno:
io sono, signori, il numero Uno.!"

Solo venne lasciato  (..e a noi è sembrato giusto..)
e ben presto scoprì
che a competer con se stessi....non c'è gusto.

Ippo....Ippocampo

L'ippocampo è un pesciolino
che assomiglia a un cavallino,
però il cavallo è molto  più grosso
....e non è parente dell'ippoglosso..
...poi..sta all'ombra  dell'ippocastano
e per l'ippocampo sarebbe un pò  strano.
E  l'ippopotamo?
Non c'entra niente:
non assomiglia e non è parente.
E  l' ippotrago?
nemmeno quello:
l'ippocampo è molto più bello.
Vorrei  vederlo e non so come fare,
so solo che abita in fondo al mare.
Andrò a cercarlo con la fantasia:
salgo in groppa all'ippogrifo....
Pronti?  Via!

Halloween

Notte nera notte scura
batto i denti  ed ho  paura...
dietro l'uscio scricchiolante
c'è un fantasma svolazzante
che sghignazza a più  non  posso
e sbatacchia a terra un osso,
che è caduto a "Scheletrino"....
proprio sotto il  comodino.....
BRRRR! che notte nera  nera
c'è streghetta sulla scopa
che ha perduto la sua sfera:
gira in tondo per cercarla
e non riesce a ritrovarla.
E' una notte spaventosa:
è la notte di Halloween
......io mi infilo nel piumone
e non  esco più  di qui!

AUTUNNO

Dai rami si distaccano
le foglie  verdi e  gialle,
volteggiano  nell'aria
lievi come farfalle.
Il vento le sospinge
con delicatezza,
le depone poi sul suolo
come una carezza.
Sono splendidi i colori
che l'autunno ha indosso:
verde, marrone  giallo
azzurro, viola,rosso.
Profumo di castagne
di uva e ciclamini,
di funghi, di viole,
di mosto che bolle nei tini.
asciugano le zolle
col sole sonnacchioso,
la  natura si prepara
ad un lungo riposo.

IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

Questa mattina  si torna a scuola!
In tutto il paese e nell'aria  si sente,
davanti al cancello, sulla piazzola
c'è un allegro  chiacchierio di gente.

Il vigile è tornato al suo posto puntuale,
arriva da via Dante anche l'autobus comunale:
ne scendono una frotta di bimbi colorati,
con le cartelle nuove e i grembiuli  stirati.

Entrano tutti quanti  sorridenti e ordinati....

Il cancello si chiude : il silenzio è tornato.
Un nuovo anno di scuola è cominciato

Alfa Centauri ......o Venere?

Quando tramonta il sole ma il cielo è ancora blu,
se giri il tuo visino col naso per l'insù,
puoi vedere una stellina
che occhieggia birichina:
ti annuncia  che tra poco la notte arriverà
e col suo  mantello nero tutto ricoprirà;
ti dice sorridendo che ti sarà vicino
e manderà la luce accanto al tuo lettino.
....e poi risplenderà assieme alle sorelle
finché la notte sarà scura,
perché con tante stelle
i bimbi come te non abbiano paura.

l'ultimo giorno di scuola

L'ultimo giorno di scuola è molto divertente,
è un giorno che di scuola...non ha quasi niente.
Festoso vociar di bimbi che si prendono per mano,
(come faranno a intendersi in mezzo a quel baccano?)
Canti, allegria, voglia di scherzare,
evviva le vacanze: non le senti arrivare?
La maestra sorride....peccato però
che fino a  settembre non la rivedrò.

Evviva le vacanze, evviva il mare,
ho tanta voglia di correre e giocare.
I quaderni con le orecchie, gonfi e stanchi
dormono abbandonati sopra i banchi:
allegri ! E' finita la vostra missione,
adesso è l'ora di andare in pensione!

E......se

.....E se in un giorno straordinario
il mondo iniziasse a girare al contrario?
Proviamo insieme a immaginare
tutto ciò che potrebbe cambiare:
potrebbe aver qualcosa chi non
ha mai avuto niente,
non ci sarebbero più tempeste,
 cielo azzurro solamente.
E poi, a causa delle correnti
si sposterebbero i continenti,
si mischierebbero tutti i confini,
si incontrerebbero tutti i bambini....
e allora gialli, rossi, neri e bianchi
siederebbero insieme sui banchi
e a questo punto su tutta la terra
non ci sarebbe nemmeno una guerra.

LE BUGIE

Io sono un tipo proprio sincero,
quello che dico è tutto vero.

Ho visto il sole che aveva l'ombrello
ed una nuvola con il cappello...
Oggi la strada è stata bloccata
da un grande uovo di cioccolata
e per riuscire a portarlo via
hanno  chiamato la polizia.

Mio nonno ha una mucca che fa il caffellatte
e una gallina con le ciabatte....

Insieme al geranio che sta sul balcone
a primavera è spuntato un lampione:
io lo innaffio sera e mattina
ed è già nata una lampadina.

Dalla finestra lì di fronte
s'è affacciato un rinoceronte:
eri distratto e non hai guardato,
ma ti assicuro che s'è affacciato!

Non essere incredulo, non son fantasie,
io non racconto mai le bugie.

LE FAVOLE ANTICHE

Con  orchi  e  fatine,  con  streghe  e farfalle,
c'erano  un  tempo le  favole...gialle.
Ogni  capriccio   creava  un  motivo
per  esser  mangiati  dal  lupo  cattivo.
Ma  i  lupi  finivano  sempre  squartati,
e streghe  e  orchi  in  piazza  bruciati.
Infine,  ignorando  strilli  e  lamenti...
vivevano  tutti  felici  e contenti.

Le  fiabe oggigiorno  sono  cambiate,
non  parlano più  di  streghe  e  di  fate...
Puoi  ancora  trovarle però sul  giornale,
come  se  fosse una  cosa  normale:
il  mondo  è  pieno  di  orchi  molesti
che  per  sbranarti  non  cercan  pretesti.

Voi  bimbi  però  se  credete  all'amore
potete  sperare  in  un  mondo  migliore.

IL tesoro

Ho un  tesoro nella  credenza
che  mi  sta  davvero  a  cuore,
l'ho raccolto  con pazienza
durante i  miei  giri di  esploratore.

Si  tratta  di  merci  molto  rare
che  conservo con  gran  cura,
mammina  però  non  le  deve  trovare:
potrebbe  scambiarle  per  spazzatura.

Ho  due  piume  e  tre  bottoncini,
un tappo  di  sughero,  una  vecchia  moneta,
trenta  carte  di  cioccolatini,
un  pezzo  di  spago,  un  nastrino  di  seta.
Poi  c'è  il  manico  di  un  tegamino,
una scatola  di  latta  e  un  vecchio  spazzolino.

Quando  ho  finito  di  giocare
metto  tutto  in  un  sacchetto,
e perchè  nessuno lo  possa  trovare
lo nascondo  nel  cassetto.

Nel  posto  segreto  dove  lo  metto
mai  nessuno  lo  ha  rubato,
anzi,  a  volte  ci  trovo  un  confetto
oppure  un pezzetto  di  cioccolato....

Il circo

Sono  arrivati  i  carrozzoni
con le  scimmiette  con  i  leoni,
ci  sono i  ginnasti,  gli  equilibristi
i  domatori  e i  trapezisti,
ci  sono  i  pagliacci  e i  musicanti,
i  cavallini e  gli  elefanti.
Poi  c'è  Guglielmo  il  nano  burlone
e  Caterina la  donna  cannone.
Aria  di festa,  tanta  allegria:
è  proprio una  bella  compagnia.
Qui  sono  tutti  un  pò  trasformisti:
fan  da  operai,  stallieri  ed  artisti.
In  poco  tempo  il  tendone è  montato
e tutto il paese è  stato  informato:
per lo  spettacolo  non  servono  prove
e si  incomincia  stasera  alle nove.

Il calendario

Il  calendario  è  una  margherita
che  sfoglia  i  petali  della  vita,
comincia  e finisce  a  capodanno
e ti  accompagna  per  tutto l'anno.
Conta  i  giorni  in  modo  preciso,
in  modo  logico,  chiaro, conciso.
un  nome  e un  numero  per  ogni dì
sia  esso  sabato  o  lunedi,
incolonnati  in  fila  indiana
dopo  ogni  sette  una  settimana.
Le  feste,  se  vuoi  le  puoi  contare:
son  tinte  di  rosso  per non  sbagliare.
Un  anno  intero  catalogato
sul  calendario è  tutto  segnato:
i  giorni  dispari  e  quelli  pari,
il  Santo del  giorno, le  fasi  lunari.
C'è  anche  un  giorno  e  non  tutti lo  sanno
fra tutti  più  bello  :  il  tuo compleanno.

Lo spaventapasseri

Ritto su un piede in mezzo all'orto
indossa un lungo pastrano assai liso,
un maglione bucato  e un  pò corto,
un cappellaccio calcato sul  viso.

Di giorno  e di notte sta lì  e non  si  muove,
è triste col sole e piange  se piove.....

Non è affatto bello passar la giornata
a fare la  guardia  all'insalata
mentre vorrebbe  giocar  coi  bambini
ed  essere amico  degli  uccellini.

IL bambolotto

E'  bella  la  vita  del  bambolotto,
non  cambia niente anche  se è  rotto.
Col  viso  sporco e il  vestito  scucito
rimane  sempre il tuo  preferito.
Di  tutti  i  giocattoli  si  sente il re
quando la sera lo porti con te.
Dentro il lettino  lo  stringi sul  cuore
e anche  se è  vecchio  ha tutto il  tuo amore.

Il risveglio della marmotta

Tra  due rami  di  rododendro
spunta  un musetto  peloso  e  assonnato,

annusa l'aria con  uno  sbadiglio
guarda i  monti,  il  cielo  e  il prato.
Mamma  marmotta,  appena  alzata,
tende l'orecchio  con  attenzione
"E' primavera!"  sussurra  il ruscello
e le  sembra  una  canzone.
"Sveglia  bambini,  è  primavera!"
mamma marmotta  si  mette  a  fischiare,
"l'erba  è  tenera  e profumata,
presto pigroni, venite  a mangiare!"

Buona Pasqua!

....Ma  l'uovo  di  Pasqua chi l'ha  covato?

Una gallina  di cioccolato!
E  quando  lo  apri, dentro un pacchetto
ci  trovi  un pulcino  di  confetto,
che  nel  beccuccio  che è,  che  non  è,
ha  una  sorpresa  tutta  per  te.

Ti  porta  un  pesco  tutto  fiorito,
un  cielo  azzurro  stirato  e pulito,
una  siepe  di  biancospino,
il cinguettìo di  un uccellino,
un prato  verde per  correre  e giocare,
una  farfalla  tutta  da  guardare,
una  primula  gialla,  una  margherita  e una  viola
.....e  una  fatina  che  ti  sussurra: "vola!"
Quella  gallina  di  cioccolata
non  so  se  esiste  oppure  l'ho  sognata,
ma  questo  è  l'uovo  con  dentro  il  regalino
che  vorrei  dare  ad  ogni  bambino.