Ippo....Ippocampo

L'ippocampo è un pesciolino
che assomiglia a un cavallino,
però il cavallo è molto  più grosso
....e non è parente dell'ippoglosso..
...poi..sta all'ombra  dell'ippocastano
e per l'ippocampo sarebbe un pò  strano.
E  l'ippopotamo?
Non c'entra niente:
non assomiglia e non è parente.
E  l' ippotrago?
nemmeno quello:
l'ippocampo è molto più bello.
Vorrei  vederlo e non so come fare,
so solo che abita in fondo al mare.
Andrò a cercarlo con la fantasia:
salgo in groppa all'ippogrifo....
Pronti?  Via!

Halloween

Notte nera notte scura
batto i denti  ed ho  paura...
dietro l'uscio scricchiolante
c'è un fantasma svolazzante
che sghignazza a più  non  posso
e sbatacchia a terra un osso,
che è caduto a "Scheletrino"....
proprio sotto il  comodino.....
BRRRR! che notte nera  nera
c'è streghetta sulla scopa
che ha perduto la sua sfera:
gira in tondo per cercarla
e non riesce a ritrovarla.
E' una notte spaventosa:
è la notte di Halloween
......io mi infilo nel piumone
e non  esco più  di qui!

AUTUNNO

Dai rami si distaccano
le foglie  verdi e  gialle,
volteggiano  nell'aria
lievi come farfalle.
Il vento le sospinge
con delicatezza,
le depone poi sul suolo
come una carezza.
Sono splendidi i colori
che l'autunno ha indosso:
verde, marrone  giallo
azzurro, viola,rosso.
Profumo di castagne
di uva e ciclamini,
di funghi, di viole,
di mosto che bolle nei tini.
asciugano le zolle
col sole sonnacchioso,
la  natura si prepara
ad un lungo riposo.

IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

Questa mattina  si torna a scuola!
In tutto il paese e nell'aria  si sente,
davanti al cancello, sulla piazzola
c'è un allegro  chiacchierio di gente.

Il vigile è tornato al suo posto puntuale,
arriva da via Dante anche l'autobus comunale:
ne scendono una frotta di bimbi colorati,
con le cartelle nuove e i grembiuli  stirati.

Entrano tutti quanti  sorridenti e ordinati....

Il cancello si chiude : il silenzio è tornato.
Un nuovo anno di scuola è cominciato

Alfa Centauri ......o Venere?

Quando tramonta il sole ma il cielo è ancora blu,
se giri il tuo visino col naso per l'insù,
puoi vedere una stellina
che occhieggia birichina:
ti annuncia  che tra poco la notte arriverà
e col suo  mantello nero tutto ricoprirà;
ti dice sorridendo che ti sarà vicino
e manderà la luce accanto al tuo lettino.
....e poi risplenderà assieme alle sorelle
finché la notte sarà scura,
perché con tante stelle
i bimbi come te non abbiano paura.

l'ultimo giorno di scuola

L'ultimo giorno di scuola è molto divertente,
è un giorno che di scuola...non ha quasi niente.
Festoso vociar di bimbi che si prendono per mano,
(come faranno a intendersi in mezzo a quel baccano?)
Canti, allegria, voglia di scherzare,
evviva le vacanze: non le senti arrivare?
La maestra sorride....peccato però
che fino a  settembre non la rivedrò.

Evviva le vacanze, evviva il mare,
ho tanta voglia di correre e giocare.
I quaderni con le orecchie, gonfi e stanchi
dormono abbandonati sopra i banchi:
allegri ! E' finita la vostra missione,
adesso è l'ora di andare in pensione!

E......se

.....E se in un giorno straordinario
il mondo iniziasse a girare al contrario?
Proviamo insieme a immaginare
tutto ciò che potrebbe cambiare:
potrebbe aver qualcosa chi non
ha mai avuto niente,
non ci sarebbero più tempeste,
 cielo azzurro solamente.
E poi, a causa delle correnti
si sposterebbero i continenti,
si mischierebbero tutti i confini,
si incontrerebbero tutti i bambini....
e allora gialli, rossi, neri e bianchi
siederebbero insieme sui banchi
e a questo punto su tutta la terra
non ci sarebbe nemmeno una guerra.

LE BUGIE

Io sono un tipo proprio sincero,
quello che dico è tutto vero.

Ho visto il sole che aveva l'ombrello
ed una nuvola con il cappello...
Oggi la strada è stata bloccata
da un grande uovo di cioccolata
e per riuscire a portarlo via
hanno  chiamato la polizia.

Mio nonno ha una mucca che fa il caffellatte
e una gallina con le ciabatte....

Insieme al geranio che sta sul balcone
a primavera è spuntato un lampione:
io lo innaffio sera e mattina
ed è già nata una lampadina.

Dalla finestra lì di fronte
s'è affacciato un rinoceronte:
eri distratto e non hai guardato,
ma ti assicuro che s'è affacciato!

Non essere incredulo, non son fantasie,
io non racconto mai le bugie.

LE FAVOLE ANTICHE

Con  orchi  e  fatine,  con  streghe  e farfalle,
c'erano  un  tempo le  favole...gialle.
Ogni  capriccio   creava  un  motivo
per  esser  mangiati  dal  lupo  cattivo.
Ma  i  lupi  finivano  sempre  squartati,
e streghe  e  orchi  in  piazza  bruciati.
Infine,  ignorando  strilli  e  lamenti...
vivevano  tutti  felici  e contenti.

Le  fiabe oggigiorno  sono  cambiate,
non  parlano più  di  streghe  e  di  fate...
Puoi  ancora  trovarle però sul  giornale,
come  se  fosse una  cosa  normale:
il  mondo  è  pieno  di  orchi  molesti
che  per  sbranarti  non  cercan  pretesti.

Voi  bimbi  però  se  credete  all'amore
potete  sperare  in  un  mondo  migliore.

IL tesoro

Ho un  tesoro nella  credenza
che  mi  sta  davvero  a  cuore,
l'ho raccolto  con pazienza
durante i  miei  giri di  esploratore.

Si  tratta  di  merci  molto  rare
che  conservo con  gran  cura,
mammina  però  non  le  deve  trovare:
potrebbe  scambiarle  per  spazzatura.

Ho  due  piume  e  tre  bottoncini,
un tappo  di  sughero,  una  vecchia  moneta,
trenta  carte  di  cioccolatini,
un  pezzo  di  spago,  un  nastrino  di  seta.
Poi  c'è  il  manico  di  un  tegamino,
una scatola  di  latta  e  un  vecchio  spazzolino.

Quando  ho  finito  di  giocare
metto  tutto  in  un  sacchetto,
e perchè  nessuno lo  possa  trovare
lo nascondo  nel  cassetto.

Nel  posto  segreto  dove  lo  metto
mai  nessuno  lo  ha  rubato,
anzi,  a  volte  ci  trovo  un  confetto
oppure  un pezzetto  di  cioccolato....

Il circo

Sono  arrivati  i  carrozzoni
con le  scimmiette  con  i  leoni,
ci  sono i  ginnasti,  gli  equilibristi
i  domatori  e i  trapezisti,
ci  sono  i  pagliacci  e i  musicanti,
i  cavallini e  gli  elefanti.
Poi  c'è  Guglielmo  il  nano  burlone
e  Caterina la  donna  cannone.
Aria  di festa,  tanta  allegria:
è  proprio una  bella  compagnia.
Qui  sono  tutti  un  pò  trasformisti:
fan  da  operai,  stallieri  ed  artisti.
In  poco  tempo  il  tendone è  montato
e tutto il paese è  stato  informato:
per lo  spettacolo  non  servono  prove
e si  incomincia  stasera  alle nove.

Il calendario

Il  calendario  è  una  margherita
che  sfoglia  i  petali  della  vita,
comincia  e finisce  a  capodanno
e ti  accompagna  per  tutto l'anno.
Conta  i  giorni  in  modo  preciso,
in  modo  logico,  chiaro, conciso.
un  nome  e un  numero  per  ogni dì
sia  esso  sabato  o  lunedi,
incolonnati  in  fila  indiana
dopo  ogni  sette  una  settimana.
Le  feste,  se  vuoi  le  puoi  contare:
son  tinte  di  rosso  per non  sbagliare.
Un  anno  intero  catalogato
sul  calendario è  tutto  segnato:
i  giorni  dispari  e  quelli  pari,
il  Santo del  giorno, le  fasi  lunari.
C'è  anche  un  giorno  e  non  tutti lo  sanno
fra tutti  più  bello  :  il  tuo compleanno.

Lo spaventapasseri

Ritto su un piede in mezzo all'orto
indossa un lungo pastrano assai liso,
un maglione bucato  e un  pò corto,
un cappellaccio calcato sul  viso.

Di giorno  e di notte sta lì  e non  si  muove,
è triste col sole e piange  se piove.....

Non è affatto bello passar la giornata
a fare la  guardia  all'insalata
mentre vorrebbe  giocar  coi  bambini
ed  essere amico  degli  uccellini.

IL bambolotto

E'  bella  la  vita  del  bambolotto,
non  cambia niente anche  se è  rotto.
Col  viso  sporco e il  vestito  scucito
rimane  sempre il tuo  preferito.
Di  tutti  i  giocattoli  si  sente il re
quando la sera lo porti con te.
Dentro il lettino  lo  stringi sul  cuore
e anche  se è  vecchio  ha tutto il  tuo amore.

Il risveglio della marmotta

Tra  due rami  di  rododendro
spunta  un musetto  peloso  e  assonnato,

annusa l'aria con  uno  sbadiglio
guarda i  monti,  il  cielo  e  il prato.
Mamma  marmotta,  appena  alzata,
tende l'orecchio  con  attenzione
"E' primavera!"  sussurra  il ruscello
e le  sembra  una  canzone.
"Sveglia  bambini,  è  primavera!"
mamma marmotta  si  mette  a  fischiare,
"l'erba  è  tenera  e profumata,
presto pigroni, venite  a mangiare!"

Buona Pasqua!

....Ma  l'uovo  di  Pasqua chi l'ha  covato?

Una gallina  di cioccolato!
E  quando  lo  apri, dentro un pacchetto
ci  trovi  un pulcino  di  confetto,
che  nel  beccuccio  che è,  che  non  è,
ha  una  sorpresa  tutta  per  te.

Ti  porta  un  pesco  tutto  fiorito,
un  cielo  azzurro  stirato  e pulito,
una  siepe  di  biancospino,
il cinguettìo di  un uccellino,
un prato  verde per  correre  e giocare,
una  farfalla  tutta  da  guardare,
una  primula  gialla,  una  margherita  e una  viola
.....e  una  fatina  che  ti  sussurra: "vola!"
Quella  gallina  di  cioccolata
non  so  se  esiste  oppure  l'ho  sognata,
ma  questo  è  l'uovo  con  dentro  il  regalino
che  vorrei  dare  ad  ogni  bambino.

I conticini

Sette più  uno  uguale  a otto....
tre  per  sei  fa  diciotto.
Tre per  sette  è  uguale  a  ventuno
cinque  meno  quattro  è uguale  a  uno.

Sei  per  sei  fa  trentasei....
quindici  più  undici   ventisei.

Ma  solo  con le  dita  delle  mani
non posso  fare i  compiti  per  domani:
allora  mi  tolgo  anche  i  calzini
e  conto  le  dita  dei  miei piedini.

Pensa  che  bello  se  avessi  cento  dita:
farei  i  conticini  in  men  che  non  si  dica!

La carta

Un  giorno  lontano,  forse, chissà
tutto  l'inchiostro  si  dissolverà:
in  lacrime  nere  cadran  le  parole
sciogliendo  le  frasi  come  neve  al sole.

Allora la pagina,  tornata  pulita,
potrà  raccontarvi  la  sua  vera  vita.

"Ero  il  ramo  di  un pioppo miei  cari  bambini
e  reggevo   un  nido  di  passerottini.
Ora  narro storie che  non  conosco
lontano  per  sempre dal  mio  caro  bosco."


Ma  voi  gli  altri  alberi  potrete  salvare
se la  carta esistente  saprete  rispettare:
pulita  e  riciclata vi  racconta  di  tutto
senza  che  il  bosco  venga  distrutto.

La gomma

Vorrei  una  gomma per  cancellare
che  rimediasse  a  tutti  gli  errori,
non  solo  quelli  degli  scolari,
ma  dei maestri  e   dei  professori.

Però  non  sempre  nella  vita
gli  errori  sono  segni  di matita....

Certo,  una  soluzione  va  trovata,
se  la gomma  non  esiste   va  inventata!

Io  nel  frattempo   a un  rimedio  avrei  pensato:
si potrebbe  dire   "Mi spiace,  ho
sbagliato:"

La penna

C'era una volta  una  penna  a sfera
convinta  di  essere una  ragioniera.
Faceva i  problemi,  le  sottrazioni,
aggiornava  i  registri,  faceva  addizioni.
Veloce e sicura  sul  foglio  volava,
risolveva  equazioni, moltiplicava,
firmava  fatture e  relazioni
faceva  perfino  le  divisioni.
"io  sono  brava"  pensava  ogni  sera,
"sicuramente  farò  carriera:"

Ma  un  brutto  giorno  l'inchiostro  finì
e  la  sua  carriera  si  fermò  lì.....
Sul  foglio  soltanto  una  piccola  traccia
e  lei  nel  cestino  della  carta  straccia.

Il vigile urbano

Ogni  mattina  alle  otto  in  punto
il vigile  amico  di  tutti  i  bambini
puoi vederlo  serio e  compunto
come  una  chioccia  in  mezzo  ai  pulcini.

Con  ogni  tempo  lo  puoi  trovare,
calmo e  sicuro  anche  se  piove,
attentissimo  a  controllare
i  bimbi  che  sbucano  da ogni dove.

Allarga  le  braccia,  li  fa  attraversare
uno  per  uno,  senza parlare,

ed ogni  tanto  fa  l'occhiolino
quando  lo  guarda  qualche  bambino.

Quando  gli  scolari  son tutti sui  banchi,
il  vigile  toglie  i  suoi  guanti  bianchi,
ma  per  l'ora  dell'uscita  sarà  di  nuovo  là
a  proteggere  i  bimbi....come  fa  un  papà.

Il foglio bianco

Con un foglio  tutto  pulito
quante cose  ci  posso fare:
disegnare  un bel prato  fiorito,
le montagne,  il  cielo il  mare.

Potrei  fare  un  bel  ritratto,
magari  scrivere un pensierino...
dipingere un  cane  oppure  un  gatto
quattro  anatroccoli  o  un  topolino.

Potrei  costruirci  una  barchetta,
arrotolarlo  a  cannocchiale
o  ripiegarlo a  forma  di  ochetta.

Fare  un  cappello....un  aeroplanino
oppure  i  coriandoli per carnevale?

E  ritagliarlo  per  farne  un centrino?
Però con le  forbici  potrei  farmi  male....

Troppe  idee per un foglio  solamente
quasi  quasi......non  faccio  niente.

Filastrocca dormigliona

Filastrocca  del mattino
fammi  poltrire  ancora  un pochino
arrotolato fra  le  lenzuola
anche  se  è ora  di andare  a  scuola.


Dorme il piumone
dorme  il   cuscino
dorme  il  pigiama
dorme il  bambino.....

Filastrocca  dormigliona,
non la  senti la sveglia  che  suona?

la mia cartella

La  mia  cartella   a  volte  è  pesante
perchè  di  cose  ne  porta  tante:
libri,  schede,  penne  e  colori,
quaderni,  matite  e  contenitori.
C'è  una tortina  mezza  mangiata
ed  un pezzetto  di cioccolata,
il  tovagliolo,  lo  spazzolino,
il dentifricio,  il bicchierino.
C'è  l'orsacchiotto  con  gli occhi   di  vetro
che ovunque vado...mi  viene  dietro.
Giù  nel fondo  c'è  anche  un guantino
che  ha  perduto  il  suo  fratellino.
Forse  è  un tantino  disordinata,
ma io  ci  sono  affezionata.

Il giornale

Questa  mattina  sui giornali

ci sono notizie  sensazionali

che  scaldano  il  cuore   di  felicità,

non  sto scherzando,  sentite  qua.

"La   pace  nel  mondo  è  stata approvata
a maggioranza  e   controfirmata
da  tutte  quante  le  grandi  potenze
durante  una  festa svolta a  Firenze.
E'  stato  abolito  il  passaporto,
ed  ogni  virus   pare  sia  morto.
Disinquinata  l'atmosfera,
dura più  a  lungo  la  primavera.
Da  un'inchiesta  di  molti  esperti
gli  ospedali  risultan  deserti.
Fanno  sciopero  ladri e  bricconi:
non  c'è  più  nessuno  nelle  prigioni.
Dopo  un  decreto  straordinario
sparisce la  droga  dal  dizionario.
Deciso  da oggi: sarà  il  Quirinale
l'abitazione  di  Babbo  Natale.
Indetto   un  consiglio  straordinario
per  rivedere il calendario:
il 6 gennaio,  sia  messo a verbale,
sarà  festa internazionale.
Poichè  la  città  risulta  pulita
anche  ogni  tassa  verrà abolita
ed intanto  i  netturbini
dan  da mangiare  agli  uccellini.
Infine  ogni  arma  è  stata bandita
e anche la  fame dal mondo è sparita."
Questi  sono  soltanto  i titoli
ma potrei  scrivere anche  gli articoli.
Servirebbe,anche  se è  un gioco,
per  migliorare a poco  a   poco.

Carlotta in musica . Versione musicale di Vittorino Albenga

La nave Carlotta

"Togliete  gli ormeggi,
pronti  a  salpare:
tra pochi minuti  si  prenderà il mare!"
Il  capitano di  nave  Carlotta
è già sul ponte e decide la rotta.
Cala il  berretto sopra la fronte
e....."Avanti tutta  per l'orizzonte!"
Carlotta è  la  nave  più bella  che  c'è,
puoi  farci  crociere  degne  di  un re.
Con  lei  puoi  vedere ,  se  vuoi, tutto il mondo,
per  quanto  è  grande,  per  quanto è tondo:
dal  mar  dei  Caraibi   fino  all'Alaska,
basta riempire  di  acqua una  vasca.
Perchè  Carlotta  è  una  nave  speciale
che ho  costruito  con il  giornale!

Il paese dei giocattoli

In una lontana costellazione
c'è il pianeta  dei  giochi  in pensione:
ci sono  bambole  senza  vestiti
i palloni sgonfi, gli orsetti scuciti.

Quando ai bambini  non  servono  più
van tutti quanti a finire lassù,
trasportati dal sacco spaziale
della befana internazionale.

E' un paese di pongo colorato
fatta eccezione per  un  isolato
che è costruito con mattoni veri:
è il quartiere  dei giochi guerrieri,
lì stanno  robot e navi spaziali
che  si trasformano  in animali;
(...è stata presa  questa misura
perchè  le bambole  hanno  paura).

I giocattoli  rotti  sono importanti
perchè  di giochi ne han fatti tanti,
invece quelli meno sciupati
vengono un poco emarginati:
certo ai bambini  non  sono  serviti
se sono ancora così puliti!

IL mio amico in musica

Versione musicale   di Vittorino Albenga   "Il mio amico"

Il mio amico

C'è uno scoiattolo di nome Pasquino
che abita dentro il mio comodino.
Nessuno  lo  vede  anche  se c'è:
questo  è  un  segreto  tra lui  e me.
Quando la sera tutti vanno a letto
esce pian  piano e  suona l'organetto.
Se non ho sonno mi tiene compagnia
raccontando le storie del bosco "Fantasia"
Giochiamo insieme a volte anche per ore,
e quando mi addormento, Pasquino non fa rumore.

GIROTONDO IN MUSICA

Versione musicale del Girotondo  di Vittorino Albenga

Girotondo

Intorno  alla terra gira la luna
gira la ruota della fortuna,

gira la chiave, gira  il  motore
e la  lancetta che conta le ore,

gira  il  tornio nell'officina
gira il cucchiaio nella  tazzina,

gira la giostra coi cavallini,
giran  le  macine  dei mulini:

intorno al sole gira il mondo
tutto è un allegro girotondo.

Trambusto sul prato

Adagiata su una foglia
se ne stava Coccinella
ascoltando ad occhi chiusi
una musica assai bella.

Era il Grillo  che cantava
la sua gioia al nuovo giorno:
Farfallina incuriosita
aleggiava tutt'intorno.

Una mano paffutella
afferrò la margherita
ed in men che non si dica
Farfallina era sparita.

Tacque il grillo spaventato
 e finì la melodia.
Coccinella sulla foglia
si sentì portare via:
aprì gli occhi un pò sorpresa

scosse l'ali e volò via.

Filastrocca del microbino

 Microbino è un furbacchione
che non sopporta l'acqua e il sapone;
sta dappertutto ma ha preferenza
per certe manine di mia conoscenza,
tutte nere e piene di terra,
sembra sempre che han fatto la guerra....

Prendono acchiappano, tocca e ritocca
va sempre a finire che arrivano in bocca.

E' a questo punto che i microbini
potrebbero fare  del male ai bambini.

Bisogna dunque andarsi a lavare
con decisione e senza esitare.

Se lo insaponi, il microbino
scappa nel buco del lavandino!